Durante il congresso S.I.C.O.O.P. di venerdì a Roma, presenterò due casi clinici di impianti di protesi femoro-rotulee. E’ la seconda volta in pochi mesi che vengo invitato a presentare i miei impianti.
In Italia a fronte di un gran numero di impianti protesici sia di ginocchio che di anca, la percentuale di impianti femoro-rotulei rimane partricolarmente bassa.
E’ in dubbio che le indicazioni ad oggi sono piuttosto contenute e riguardano circa il 5% di tutti i pazienti affetti da artrosi di ginocchio. Quindi parliamo di una popolazione piccola con indicazione ad un impianto ancora poco conosciuto per tecnica e risultati e pertanto poco effettuato.
Arrivederci a Roma.